La Jam Session degli InDuo non mancherà. Alle 20 ripercorriamo la grande musica folk e rock in compagnia di tre grandi musicisti. Da non perdere.

Tra nuvole, rotaie, aeroplani e biglietti del bus, si incontravano in Bononia alcuni anni fa due Induo. Induo non è per sbaglio, ma è così perché non potrebbe essere altrimenti, cioè una band (banda). Induo si occupano di musica e basta. Induo non sono ancora riusciti a cambiare nome nonostante siano in tre, almeno… Induo Band è il nome sotto il quale si nasconde un numero imprecisato di musicisti di varie forme, depravazioni e religioni. Utilizzano nomi evidentemente falsi: Paolo, Bruno, Ayub, Mirko, Tino, Pippo, Ludo, Pino Maiuli, Simona, Martina, Zonno, Ibrum, Davidelocascio, Iggy, Axel e tanti saluti alla mamma. Induo sono quelli della domenica al Macondo. Induo sono quelli che la domenica al Macondo i ragazzi vengono a sentire per abbordare il pubblico degli Induo, che è fatto di tante belle ragazze, tant’è che stanno pensando di eleggere una miss: “missinduo” (con tanto di concorso e giuria di qualità). Induo sono quelli che fanno tanto rumore ma suonano in acustico. Oppure fanno più rumore ma non suonano. Induo sono quelli che fanno le colonne sonore dei documentari di Roberto e dei ragazzi e degli orti sui tetti di Bologna. Induo sono quelli che vincono il concorso Osthello e non hanno ancora ritirato il premio. Induo anche quando uno dei tre se ne va in Pakistan e restano in due, si chiamano lo stesso Induo. Sono anche quelli che per un anno, ad ogni concerto della domenica hanno ricevuto una poesia “dall’artista” e le conservano tutte. Agli Induo Melania da sempre un bacio e non li picchia più. Induo sono quelli di “giri d’arte”, a Ginosa, e che ci sono andati in macchina con Ben. Vanno e si moltiplicano, gli Induo, che oramai non si possono più contare, così come la loro musica non si può descrivere, ma solo Sentire. Perciò fateci avere un palco e un ingaggio decenti che non ci stiamo più-da-nessuna-parte-eppoi ci serve una macchina!!!

Gli Induo sono così:
IN – Fabio “FazZ” Arcifa (voce, percussioni, chitarra, armonica e attore protagonista)
DUO – Giuseppe Calcagno (chitarra, voce, basso, tastiere, kazoo) e Andrea Faidutti (voce prima, chitarra, basso, sitar, harmonium e sticazzi)
E un sacco di altri nomi che suonano trombe, sassofoni, piani e forti e organi, armoniche, bassi, contrabbassi, daff, nagara, tabla, dolag, corde vocali e corde di violino, fisarmoniche e tamburelli e mani e piedi e sedie e tavolini.